Corso Preposto alla sicurezza
Il “preposto” ai sensi del DLgs 81/2008 è colui che, nei limiti dei poteri gerarchici e funzionali, coordina e controlla il regolare svolgimento delle attività lavorative e assicura la realizzazione delle direttive ricevute nel rispetto delle norme.
Compiti del preposto alla sicurezza
Il preposto alla sicurezza è soggetto in prima linea in materia di salute e sicurezza sul lavoro, in quanto, anche se non rientra nei suoi compiti adottare misure di prevenzione, è responsabile dell’applicazione di quelle stabilite dal datore di lavoro e, secondo le proprie attribuzioni e competenze, deve:
- Vigilare sul rispetto da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge, delle direttive aziendali in ambito di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei dispositivi di protezione individuali e collettivi,
- Vigilare sul rispetto da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge, delle direttive aziendali in ambito di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei dispositivi di protezione individuali e collettivi
- Informare tempestivamente il datore di lavoro / dirigente di eventuali deficienze di mezzi di lavoro, attrezzature, macchinari, DPI, etc.
- Accertarsi che i dipendenti esposti a rischi gravi siano informati e formati adeguatamente
- Informare in modo tempestivo i lavoratori in caso di pericolo grave e immediato,
- Richiedere l’osservanza delle misure di controllo per le situazioni di rischio
- Frequentare appositi corsi di formazione ed aggiornamento secondo quanto previsto dall’articolo 37
Corso preposto: contenuti del corso di formazione
I contenuti della formazione del preposto sono definiti dall’art. 37, comma 7 del D.Lgs. 81/08 e dagli obblighi previsti all’art. 19 e al p.to 5 dell’Accordo Stato-Regioni del 21.12.2011 e riguardano aspetti tecnici, organizzativi, giuridici e normativi sulla sicurezza e salute negli ambienti di lavoro.
• Incidenti e infortuni mancati
• Relazioni tra i soggetti interni ed esterni del sistema di prevenzione
• Definizione e individuazione dei fattori di rischio
• Valutazione dei rischi dell’azienda, con particolare riferimento al contesto in cui il preposto opera
• Individuazione misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione
• Tecniche di comunicazione e sensibilizzazione dei lavoratori, con particolare attenzione alle seguenti categorie: neoassunti, somministrati, stranieri
• Principali soggetti del sistema di prevenzione aziendale: compiti, obblighi, responsabilità̀
• Modalità di svolgimento della mansione di controllo del rispetto da parte dei dipendenti delle disposizioni di legge e delle disposizioni aziendali in materia di sicurezza e salute sul lavoro, e di uso dei DPI (dispositivi di protezione individuali) e dei mezzi di protezione collettivi a loro disposizione
aggiornamenti preposto Quali sono previsti?
Per i preposti sono previsti corsi di aggiornamento sulla sicurezza della durata di 6 ore da effettuarsi ogni 2 anni, come definito dall’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011.
Domande frequenti
Dunque il preposto è, proprio per le sue responsabilità, il garante operativo della sicurezza e salute sul lavoro e pertanto deve effettuare una formazione dedicata e particolare rispetto a quella dei lavoratori attraverso uno specifico corso di formazione.
Il corso è rivolto ai lavoratori che per la loro mansione svolgono la funzione di preposto, ovvero che hanno un ruolo di supremazia e preminenza sugli altri lavoratori e che possono assegnare compiti, direttive e impartire ordini legati al lavoro da eseguire. Sono esempi di preposti le seguenti figure: caporeparto, capocantiere, caposala, capiturno, responsabili di area o settore, responsabili di servizio, sia in possesso di una investitura formale che informale. Si tratta di figure dunque vicine al datore di lavoro, che rendono operative le sue decisioni e esercitano un’azione di organizzazione e controllo sul lavoro dei dipendenti, per verificare che mettano effettivamente in pratica le disposizioni ricevute.
Terminato il corso di formazione e verificata la partecipazione del preposto al 90% delle ore di formazione previste, il lavoratore viene sottoposto ad un test di valutazione, in seguito al quale viene rilasciato, in caso di esito positivo, un attestato di frequenza.