Corso HACCP: a chi è rivolto
La formazione riguarda in modo indifferente imprese che operano manipolazione a rischio limitato (assistenti alle mense scolastiche, lavapiatti, imbottigliatori in aziende vinicole, addetti vendita ortofrutta, trasportatori e venditori di alimenti confezionati non deperibili, etc.) e imprese che operano manipolazione con un rischio maggiore (trasportatori e venditori di alimenti non confezionati e deperibili, baristi e ristoratori, addetti catering, camerieri, ambulanti, macellai, addetti pescheria, pizzaioli, panificatori, rosticceri, casari, gelatai, etc…).
Corso HACCP: Il Programma
Oltre ad approfondire il regolamento europeo, la normativa italiana e regionale in materia di igiene dei prodotti alimentari e relative sanzioni, il corso HACCP presenta le buone pratiche di produzione alimentare, di igiene e pulizia oltre che un approfondimento specifico sugli alimenti:
- classificazione
- tecniche di conservazione, manipolazione, somministrazione
- principi generali di igiene
- igiene della persona
- microbiologia alimentare
Oltre ad un focus sulle malattie trasmesse dagli alimenti non conservati o manipolati correttamente, che comprendono infezioni, intossicazioni, tossinfezioni.
Durata del corso HACCP
La formazione è di 4 ore,
possono esserci variazioni in base alla tipologia di attività
FORMAZIONE BASE
Il corso HACCP ha una durata di 4 ore.
FORMAZIONE SPECIFICA
Ci possono essere variazioni in base alla tipologia di attività e alla sua complessità.
VERIFICA DELLE COMPETENZE
Al termine del corso, i partecipanti vengono sottoposti ad una valutazione. Superata la verifica viene rilasciato un attestato HACCP.
La formazione degli alimentaristi è rivolta a tutto il personale addetto alla manipolazione (diretta o indiretta) e somministrazione degli alimenti al fine di prevenire e valutare eventuali rischi per l’igiene e sicurezza alimentare.
aggiornamenti HACCP Quali sono previsti?
La formazione degli alimentaristi è rivolta a tutto il personale addetto alla manipolazione (diretta o indiretta) e somministrazione degli alimenti al fine di prevenire e valutare eventuali rischi per l’igiene e sicurezza alimentare. È previsto un’aggiornamento periodico obbligatorio ogni 2 anni
Domande frequenti
Le normative che impongono l’obbligatorietà del corso HACCP agli operatori del settore alimentare sono il Regolamento CE 852/2004 del Parlamento Europeo e di Consiglio del 29.04.2004, all. II, cap. XII e Art. 5 della L.R. FVG 18.08.2005 n. 21.
Le norme HACCP che regolano la gestione degli alimenti e le norme igieniche sono numerose e si sviluppano a livello europeo, nazionale e regionale:
- Regolamento europeo CE n. 852/2004
- Regolamento europeo CE n. 178/2002
- Regolamento europeo CE N.854 DEL 2004
- Regolamento europeo CE N.882 DEL 2004
- DLGS N.193/2007
- LGS 123/1993 – Attuazione della direttiva 89/397/CEE-
- Nota del Ministero della Salute N.20151/P del 24/05/200 rif.to al regolamento 882/2004
- Legge Regionale N.33 del 30/12/2009
- Deliberazione Giunta Regionale n.VI / 49632 del 18-4-2000
HACCP significa Hazard Analysis Critical Control Point e sta ad indicare l’analisi dei rischi e controllo dei punti critici. Ricopre all’interno dell’industria alimentare un ruolo strategico per quanto riguarda l’autocontrollo alimentare obbligatorio per salvaguardare la qualità degli alimenti, la tutela e la salute del consumatore. L’HACCP significa sicurezza alimentare dunque. Il responsabile della formazione dei dipendenti è il datore di lavoro. La formazione degli alimentaristi è obbligatoria (Legge Regionale n. 33 del 30/12/2009 – Regione Lombardia) e rivolta a tutto il personale addetto alla produzione, manipolazione (diretta o indiretta), somministrazione, confezionamento, vendita e distribuzione degli alimenti al fine di prevenire e valutare eventuali rischi per l’igiene e sicurezza alimentare. Si rivolge sia al titolare che ai soci, tutti i collaboratori fissi, stagionali, occasionali, a chiamata, famigliari o meno.
La finalità del corso è la sensibilizzazione degli operatori e la prevenzione di malattie infettive possibili per cattive condizioni igieniche e per il non corretto trattamento dei cibi, che possono causare contaminazione e generare batteri, virus, muffe o parassiti dannosi alla salute delle persone.
Al termine del corso, i partecipanti vengono sottoposti ad una valutazione. Superata la verifica viene rilasciato un attestato HACCP. Ad ogni partecipante viene inoltre consegnato il materiale didattico integrale del corso e documenti aggiuntivi, affinché possa farvi riferimento per consultazioni, verifiche e aggiornamento durante lo svolgimento delle proprie mansioni nel settore alimentare.